23/10/2022 Campionati Regionali 10Km
La 49ma edizione del Giro delle Cascine di domenica 23 ottobre a Gaglianico (BI), ha visto al via ben 297 atleti con grande percentuale proveniente da fuori provincia, stante l’importanza della manifestazione. La corsa, infatti, era valida per l’assegnazione del titolo regionale assoluto e di categoria della 10 km sulla strada (oltre che quale tappa del CorriPiemonte), e come quarta prova del Campionato di Società di Corsa.
Primo al traguardo con il ragguardevole tempo di 30’57” è stato Luciano Spettoli, classe 2001, portacolori dell’Atletica Alessandria. Il vincitore ha battagliato a lungo in un gruppetto di cinque/sei atleti precedendo di 18 secondi il coetaneo Mattia Galliano (Roata Chiusani, 31’15”). Sul terzo gradino del podio Gabriele Gagliardi (Brancaleone Asti, 31’22”), seguito da Francesco Mazza (Atl. Saluzzo, 31’30”), primo degli allievi, e Flavio Ponzina (Brancaleone Asti, 31’50”).
02/10/2022 HippoRun 5° Mezza Maratona di Vinovo
Domenica 02 Ottobre le porte dell’ippodromo di Vinovo si sono aperte, questa volta non ai cavalli ma agli atleti che si cimentavano nella 5° Edizione della HippoRun Mezza Maratona di Vinovo e nella 10 Km.
La 21 km era anche valida per il Campionato Regionale di Mezza Maratona.
La gara veniva in campo maschile vinta, come da pronostico dagli atleti Keniani, al 1° posto MaiyoRodgers in 1h03’58” (A.S.D. Podistica Torino), in 2° posizione Bett Amos Kipkemboi ( Atl. Run2gether) in 1h05’25” e concludeva il podio 1h07’47” Riungu Eric Muthoni in 1h07’47” (Atl. Saluzzo). Al femminile il podio veniva cosi composto, 1° Nyabochoa Ronah Nyaboke che concludeva la sua fatica in 1h11’42” ( Atl. Run2gether), 2° Wolkeba Asmerawork Bekele in 1h12’10” (A.S.D. Pod. Torino) e la 3° posto Kingori Ziporah Wanjiru in 1h14’12” (A.S.D. Pod. Torino).
Tra gli atleti ai nastri di partenza anche 3 maglie Biancoo/Verdi dell’ Atl. Valpellice.
Tra gli SM40 Giovanni Della Valle che si classificava al 32° posto, Dario Franco SM60 19° e Anita Tron tra le SF65 si aggiudicava il 2° gradino del podio.
18/09/2022 5K Derthona
Valeria Straneo stacca il record Italiano SF45 della 5 Km. Tore Gambino vince la 5K Derthona.
Pronostici rispettati per la Derthona 5K in scena domenica 18 settembre a Casalnoceto (AL).
Nel circuito cittadino composto da 2 giri di 2,5 Km per un totale di 5 Km , percorso certificato FIDAL, a farla da padroni sono stati per il settore maschile Tore Gambino tesserato per la DK Runners Milano e mentre nelle donne Valeria Straneo portacolori della società Azalai.
Il podio maschile, con tempi di alto livello vedeva come detto precedentemente al 1° posto Tore Gambino con il tempo di 15’04” alla media di 3’01” /Km, al secondo posto Luciano Spettoli (Atl. Alessandria) in 15’11” e sul terzo gradino del podio Edoardo Mazzucco (Atl. Santhià) in 15’32”.
Al femminile 1° Valeria Straneo /Azalai) in 17’11” seguita da Debora Spalenza (Fanfulla Lodigiani) in 18’18” e al 3° posto Antonia Giangaspero (DK Runners Milano) in 18’37”.
Tra i 159 classificati anche una rappresentanza dell’Atletica Valpellice. Dario Franco tra gli SM60 e Anita Tron nella categoria SF 65, quest’ultima si aggiudicava la 2° posizione nella sua categoria
18/09/2022 Trail degli invincibili
A Bobbio Pellice, domenica 18 settembre, lo Sport ha celebrato la Storia
SONO PAOLO BERT E GIULIA OLIARO GLI “IVINCIBILI 2022”
Ai “Giganti” del Tor Valdostano Bobbio Pellice risponde con gli “Invincibili” con la 6° edizione dell’omonimo trail che celebra, oltre all’evento sportivo, la storia dei Resistenti Valdesi della fine del XVII° secolo.
20/07/2022 Courso de le Braie Giaoune
OSTANA AVRA’ ANCHE LE “BRAIE GIAOUNE” MA LE MAGLIE SONO GIALLONERE!
È ora di “finiamola” con le cosiddette “non competitive”: un escamotage di inizio secolo per organizzare corse – gare a tutto tondo evitando di pagare tanto esosi quanto iniqui balzelli di approvazione federali in cambio di niente. Nei fatti di “non competitivo” c’è nulla nelle sudate serale che popolano i nostri paesi, pianeggianti o montani che siano.
Nel fresco serale di un mercoledì 20 luglio baciato, in quota, da due provvidenziali innaffiate pre gara, Ostana ha dato dimostrazione dell’assunto sopra descritto: gara vera, frequentata da campioni e comprimari veri ognuno con un solo obiettivo: competere!
E così anche la Courso de le Braie Giaoune di Ostana ha ripreso la sua danza tra sentieri e splendide borgate dopo due anni di sospensione per cause a tutti note.
Sono saliti in 87 nello scrigno montano della Valle Po per misurarsi sul tracciato di 6 km con i suoi 419 metri di dislivello e tra loro c’erano campioni a tutto tondo capeggiati dal meglio che sanno offrire Atletica Pinerolo e Podistica Valle Varaita.
Sono stati i colori giallo nero di questi ultimi a brillare in vetta alle due classifiche previste: Simone Peiracchia al maschile in 26’27” e Francesca Ghelfi al femminile in 29’15”.
A completare il podio maschile il colore blu della Atletica Pinerolo con Diego Ras (27’25”) e Lorenzo Becchio con lo stesso tempo gravati, nella loro prestazione atletica, dalla salita in bici ad Ostana fatta per risparmiare la quota di iscrizione come dettame del sintetico regolamento di corsa.
Il giallo – nero trionfa, però, a tutto tondo nel podio femminile dove, a fare compagnia alla vincitrice, salgono Martina Chialvo (34’28”) e Liliana Gervasone (39’16”).
Ad organizzare il meeting sportivo, onorato dalla presenza di Campioni Italiani di specialità, La Galaberna, Rifugio / Ristorante / Albergo e “Un Po di Pan”, la panetteria local che gioca con il nome del maggiore fiume italiano. Il tutto con il supporto della Podistica Valle Infernotto.
E voi continuate a chiamarle “Non Competitive”, se volete.
16/07/2022 Tre Rifugi Valpellice
TRE RIFUGI VAL PELLICE: MANCANO I RECORD MA LA GARA È DA INCORNICIARE
I TRIONFI DI GIANLUCA GHIANO E FRANCESCA GHELFI
Il fantasma del canalino del Manzol abita la mente, oltre che le gambe, dei 218 protagonisti della 44° edizione della Tre Rifugi Val Pellice. Non il tormento del prima o del durante ma il sapore epico dell’avere fatto conoscenza con la Storia della Marcia Alpina. Affacciati sulla cresta terminale centinaia di persone hanno incoraggiato i salitori intenti a spendere le ultime energie prima della discesa finale. Partecipazione vera, quella degli sportivi ivi presenti, che si sono immedesimati nella gara offrendo agli esausti attori protagonisti acqua e quant’altro fosse utile dopo che il servizio predisposto aveva esaurito le scorte. Storie di sport ed emozioni che dispiegano le ali nei racconti del dopo…
Non solo il Colle Manzol ma l’intero percorso è stato reso vivo dagli incoraggiamenti dei tifosi saliti per un po’ di fresco ristoratore ma soprattutto per celebrare i protagonisti della 44° edizione della Tre Rifugi Val Pellice.
L’assenza di Martin Dematteis, attesissimo e potenziale nuovo recordman, ha segnato l’avvio della immensa giornata di sport: un grave problema meccanico occorso alla sua auto preda delle fiamme nel viaggio verso Bobbio Pellice non ha permesso il suo arrivo in tempo utile per prendere parte alla disfida. Orfana del Campione la gara maschile è vissuta sul duello tra il giovane Gianluca Ghiano (classe 2000) e l’esperto Paolo Bert (classe 1978). I due protagonisti hanno dapprima duellato testa a testa sulla ascesa al Barant e poi ha prevalso la freschezza atletica del campione di Baudenasca. Vittoria, quindi, per il giovane Gianluca (S.D. Baudenasca – 2.08’43”) ma il cronometro, forse, ha risentito della “canicule” che ha accompagnato gli atleti nella mattinata del 16 luglio. Paolo (Pod. Valle Infernotto – 2.12’11) ritrova il crono di inizio secolo segno che l’eterno campione c’è ancora. Lorenzo Becchio (Atl. Pinerolo – 2.18’34) contiene i due battisentieri e conquista a terza piazza.
Completano la Top Five maschile il bibianese Fabio Bonetto (Atl. Val Pellice – 2.21’14”9 ed il Valdostano Simone Olivetti (Atletica Monterosa – 2.23’21”)
A puntare allo sfidante record femminile era sicuramente Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita), fresca del suo titolo di Campionessa mondiale di Corsa in Montagna. Il riferimento di 2.20’00” si è rivelato troppo ambizioso per la atleta astigiana in fase di recupero dopo le fatiche mondiali. Il suo crono si è fermato a 2.34’02”, tempo comunque utile per vincere la gara. Giulia Oliaro (Atl. Val Pellice) dopo una partenza contenuta ha dispiegato e ali sulla seconda parte del tracciato giungendo al traguardo in seconda posizione con il tempo di 2.44’42”. Martina Chialvo, compagna di squadra della vincitrice e, con lei, detentrice del record a cronometro a coppie, completa il podio olimpico con il tempo di 2.47’28”. A Enrica Scapin (Atl. Val Pellice – 3.10’16”) e Angela Meloni (Atl. Pinerolo 3.18’19) la quarta e la quinta posizione.
Ma che atleta era Claudio Galeazzi, capace di chiudere l’avventura in 2.02’14” nell’oramai lontano 1991? Il suo tempo rimane lì in attesa dell’erede che oggi è mancato. Nella passata edizione con partenza dal Rif. Barbara Martin Dematteis fece registrare 2.03’36”, segno evidente che è lui il più accreditato pretendente al trono. Per adesso lo scettro rimane saldamente nelle mani del Campione di Villadossola.
06/07/2022 CronoRocca Cavour
SULLA PICCOLA ROCCA I GIGANTI SONO BERNARD DEMATTEIS E MADDALENA SOMA’
LA CRONOROCCA CAVOURESE CHIUDE IL DINAFYT VERTICAL UISP 2022
Classifica su www.ficr.it - Foto su www.wildemotions.it
Il Gigante per definizione, al vero, non era in gara ma a Lui va ascritto il merito di avere prima ideato e poi realizzato l’impresa sportiva che spopola da 6 anni sui sentieri delle borgate montane: Omar Riccardi – Vertical Sunsets il binomio vincente.
Dato ad Omar quello che è di Omar tocca parlare dell’avvenimento sportivo che la sera di mercoledì 6 luglio ha messo fine alle “Inutili Fatiche” degli appassionati delle sgasate serali infrasettimanali: la CronoRocca cavourese: 2,5 km per 250 metri di dislivello su di un “monte” alto 160 metri…basta metterci anche la giusta dose di discesa (124 metri).
Hanno risposto all’appello della ASD Podistica Valle Infernotto ben 174 protagonisti (122 M. e 52 F.) dei quali 164 hanno preso il via a partire dalle 19,30 e 10 secondi canonici per questa formula a cronometro individuale.
Iscritte, ma non partenti, le Ghelfi (Francesca e Erika) che avrebbero rappresentato un credibile banco di prova per il futuro in atletica di Maddalena Somà. Impegni mondiali e necessità di recupero fisico hanno fatto venire a meno l’apporto delle primedonne della Podistica Valle Varaita.
Maddalena Somà (Roata Chiusani – 15’57”), con una prestazione strepitosa ha dato qualità e prestigio al podio femminile puntando diritto al gradino più alto del podio in una gara che ha scelto di estendere la premiazione alle migliori 10. Classe 2001, 13° nella classifica assoluta generale e, quindi, un prezioso investimento per il futuro della Corsa in Montagna! Silvia Camusso (17’26”), il gioiello nelle mani di Beppe Audenino, Patron della VigoneCheCorre, ha confermato che oltre al ciclismo può dare molto di più arricchendo il mondo dei penitenti dei sentieri montani. La divisa dell’Atletica Saluzzo ha vestito il terzo gradino del podio occupato da un’altra bella promessa: Irma Chiavazza (18’02”). La Top Five viene completata da Nicole Domard (Atl. Saluzzo – 19’31”) e Morena Almonti (Pod. Valle Varaita – 20’09”)
Bernard Dematteis (Sportification – Fossano) non ha deluso le attese dei numerosi spettatori che hanno popolato i sentieri cavouresi. Il recordman di salita Pian del Re – Monviso è tornato (grazie!) a macinare sentieri e vittorie e il tempo record di 13’14” sta lì a testimoniare un ritorno in gran forma! Lorenzo Becchio (Atl. Pinerolo – 13’59”) è abituato a frequentare i piani alti delle competizioni sportive di vario genere. La lotta per i vertici è stata dura ma lui, come nella passata edizione, sale in seconda posizione. Ad occupare il terzo gradino del podio ancora un protagonista del Monviso (record di salita e discesa e vittoria alla 100 Miglia saluzzese): Paolo Bert. L’infinito campione della Podistica Valle Infernotto impiega 14’23” a vedere la Madonna della vetta. Il podio allungato è completato dal Varaitino Luca Beitone (14’38”) e Fabio Martinat (Pomaretto ’80 – 14’53”).
La prova Cavourese ha definito anche la classifica finale dell’intero Circuito Uisp Dynafit Sunsets 2022: di seguito i vincitori delle varie categorie previste:
Generale Femminile: Silvia Camusso (VigoneCheCorre). Generale Maschile: Angelo Direnzo (Li viol ousitan). J. M.: Garnier Luca (GASM). P/S M: Barale Samuele (Atl. Pinerolo). SA M.: Mina Luca (Runcard). SB M.: Christian Zancanaro (GASM). SC M.: Filippo Pignone (Giò 22 Rivera).
P/S F.: Ras Giulia (S.C. Angrogna). S/A F: Denise Pallavicini (Runcard). S/B F.: Nasi Susanna (Sanfront Atletica). S/C F.: Long Maria (S.D. Baudenasca).
A la prochaine: Carlo Degio